Togliere un tappo di cerume da soli è pericoloso, ecco perché

Avere un tappo di cerume nell’orecchio può essere molto fastidioso e, qualche volta, anche molto doloroso. Il tappo di cerume si forma in modo particolare in quei soggetti che hanno un’ipersecrezione nel canale uditivo di cerume. Il primo consiglio per tali soggetti è quello di farsi fare un lavaggio auricolare almeno una volta l’anno. Detto ciò, quando capita che si formi il tappo, i fastidi possono essere davvero tanti.

Come ci si accorge di avere un tappo di cerume

Naturalmente la certezza la dà solo una visita medica, tuttavia i sintomi sono facili da distinguere. Nella maggior parte dei casi si registra subito un calo d’udito. I suoni vengono percepiti ovattati e distorti, perfino la propria voce sembra provenire dalla boccia di un pesce rosso. Il fenomeno è davvero molto fastidioso perché può compromettere anche le normali attività quotidiane. Alcuni soggetti particolarmente sensibili possono avvertire del dolore o un senso di vertigine e nausea. Solitamente, qualche giorno prima che si manifestino questi sintomi, si può avvertire del prurito all’interno dell’orecchio medio.

Cosa non si deve assolutamente fare

Partiamo subito da cosa non si deve assolutamente fare per togliere un tappo di cerume. Mai utilizzare i coni di cera, quelli che si bruciano. In molti sono convinti che utilizzando regolarmente tali coni si impedirà la formazione del cerume. Niente di più errato e di più pericoloso per la salute dell’orecchio. Intanto per cominciare c’è un alto rischio di bruciarsi capelli e cute. In secondo luogo i fumi caldi possono ustionare e abradere la pelle all’interno dell’orecchio. In terza istanza provate a fare un esperimento. Prendete un cono di cera, accedetelo come da istruzioni e posizionatelo sulla mano (non a contatto) con una distanza di circa 2 cm dalla pelle. Quando avrà finito di bruciare guardatevi la mano. Quella patina che vi ritrovate sopra è cera! Quindi, invece di aiutare a eliminare il cerume vi fa accumulare cera sul tappo di cerume.

Non versatevi litri di acqua ossigenata nel condotto uditivo nella vana speranza che vi sciolga il tappo, non lo farà. Non utilizzate mai e poi mai alcuno strumento, men che meno un cotton fioc che non farà altro che spingere sempre più in profondità il tappo di cerume causandovi ulteriori fastidi. Un’altra cosa da evitare è quella di utilizzare prodotti che non siano stati prescritti dal medico. Se utilizzate uno dei tanti prodotti da banco per ammorbidire il tappo di cerume non state sbagliando, va bene, ma sempre dopo aver chiesto consiglio al medico. Quello che invece non dovete fare è fare da soli il lavaggio. Se lo fate con una siringa e acqua tiepida non correrete rischi, tuttavia, poiché si tratta di un’operazione delicata, è bene rivolgersi a un medico o a un infermiere.

Cosa fare per liberarsi del tappo di cerume

La risposta è quasi ovvia, un otorino è quello che ci vuole. Una volta sotto le cure del professionista, il tappo verrà rimosso con un semplice lavaggio auricolare, semplice per chi lo sa fare, chiaramente, perché la pressione dell’acqua che viene iniettata nell’orecchio può arrivare perfino a forare il timpano. Ecco perché questa operazione va fatta fare assolutamente da un esperto medico o infermiere otorinolaringoiatra. E se non si può fare una visita perché non ci si può spostare di casa, basta chiamare un medico a domicilio, un servizio disponibile su Roma che consente a chi necessiti di una visita di mettersi in contatto con un medico laureato e abilitato alla professione. Il servizio, a pagamento, è disponibile tutti i giorni 24 ore su 24.